Fuga verso l’Adda
Il discorso fatto dal mercante nell’osteria di Gorgonzola, suscita in Renzo voglie opposte di correre e di star nascosto. Nonostante si facesse sera, il giovane sceglie una strada secondaria per giungere all’Adda e, mentre cammina, immagina di parlare al mercante rivelando tutte le falsità. Ma dopo un po’ la paura di essere raggiunto lo porta ad interrompere il soliloquio e a pensare più allo sforzo del cammino. Durante il tragitto finisce la campagna, inizia un terreno compatto ricco di arbusti pelosi e infine Renzo arriva in un bosco. Il giovane cammina ancora ma la paura e la stanchezza sembrano averlo vinto e spaventato si ferma. Appena intorno a lui torna il silenzio riesce a sentire un mormorio d’acqua corrente ed esclama “è l’Adda”.
La voce dell’Adda
Renzo segue il rumore dell’acqua e giunge sulla riva del fiume. Davanti a lui un paesaggio pittoresco che gli suscita commozione. Il giovane non potendo attraversare l’Adda torna indietro, in una capanna per trascorrere la notte.
Sulla paglia della capanna
Sdraiatosi in un mucchio di paglia, il giovane inizia a pensare agli avvenimenti avvenuti in quei due giorni. Dopo ricorda Lucia, padre Cristoforo e Agnese. A causa di questi pensieri, non riesce a dormire e conta le ore che passano attraverso i rintocchi della campana di Trezzo. Giunta l’alba il ragazzo si alza e intraprende il cammino della sera precedente.
La barca del pescatore
Arrivato sulla riva dell’Adda Renzo vede una barca con un pescatore e con un cenno riesce a far avvicinare l’uomo. Il giovane chiede un passaggio sull’altra riva del fiume, l’uomo dopo averlo scrutato per bene lo accoglie nella sua barchetta. Renzo ansioso rema velocemente e in poco tempo i due riescono ad arrivare nell’altra sponda.
Pagato il pescatore, il giovane si dirige verso Bergamo chiedendo, senza alcun timore, informazioni ai passanti e dando delle monete ai viandanti più poveri a causa della carestia. Poi, per non fare davanti al cugino la figura del miserabile entra in un’osteria per rifocillarsi. Appena uscito dalla locanda nota una famiglia di mendicanti che lo commuove al tal punto che svuota la tasca del poco denaro rimasto per donarglielo.
Bortolo promette il suo aiuto
Giunto al paese del cugino nota subito l’edificio della filanda e chiede di Bortolo Castagneri. Appena Renzo incontra Bortolo gli racconta gli avvenimenti dei giorni precedenti. Il cugino senza alcuna esitazione decide di aiutarlo e gli promette di convicere il suo padrone a farlo lavorare nella fabbrica.
Sequenza |
Tempo |
Luogo |
Personaggi |
Argomento |
255 |
narrativa |
12 novembre, da pomeriggio a notte |
strade, campi e terreni incolti tra Gorgonzola e l'Adda |
Renzo |
Renzo cammina verso l'Adda pensando ai propri casi |
256 |
narrativa |
stessa data |
bosco sulle rive dell'Adda |
Renzo |
giunge all'Adda guidato dal rumore del fiume |
257 |
narrativa |
notte tra il 12 e il 13 novembre |
capanno in un campo vicino all'Adda |
Renzo |
si rifugia in un capanno dove passa una notte tormentosa |
258 |
narrativa |
mattina del 13 novembre |
tra il capanno e l'Adda |
Renzo |
si avvicina all'Adda |
259 |
narrativa |
stessa data |
fiume Adda |
Renzo, un pescatore in barca |
si fa trasportare sulla riva veneziana dell'Adda |
260 |
narrativa |
stessa data |
sponda veneziana dell'Adda |
Renzo |
si volta a maledire la sua terra |
261 |
narrativa |
stessa data |
strada tra l'Adda e il paese di Bortolo |
Renzo, viandanti |
chiede la strada per arrivare al paese di Bortolo |
262 |
descrittiva |
stessa data |
stesso luogo |
Renzo, abitanti del posto |
miseria provocata dalla carestia nel bergamasco |
263 |
narrativa |
stessa data |
un'osteria lungo la strada |
Renzo (con un oste non citato) |
Renzo si ferma a un'osteria per rifocillarsi |
264 |
narrativa |
stessa data |
esterno dell'osteria |
Renzo, due donne e un uomo macilenti con un lattante |
Renzo dona ai mendicanti gli ultimi denari |
265 |
narrativa |
stessa data |
paese di Bortolo, interno di un filatoio |
Renzo, un uomo |
Renzo chiede di Bortolo |
266 |
narrativa |
stessa data |
stesso luogo |
Renzo, Bortolo |
incontro e dialogo tra i due cugini; Bortolo, saputa la vicenda di Renzo, gli promette il proprio aiuto e gli dà dei consigli |
267 |
narrativa |
periodo successivo |
paese di Bortolo |
Renzo |
Renzo trova lavoro nel filatoio di Bortolo e si sistema |