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Introduzione Manzoni spiega di aver ritrovato un'anonimo manoscritto del seicento che racconta una vicenda ricca di fatti tragici, ma anche di azioni virtuose e di averlo quindi trascritto in un italiano più comprensibile. In realta, usa l'espediente letterario affinchè le critiche alla dominazione spagnola fossero attribuite ad altri.
Capitolo I Mentre Don Abbondio passeggia leggendo il breviario, incontra i due bravi di don Rodrigo che gli intimano di non celebrare il matrimonio tra Renzo e Lucia. Don Abbondio ritorna a casa, si confida con Perpetua, la paura di don Abbondio.
Capitolo II Colloquio tra Renzo e don Abbondio. Renzo si dirige a casa di Lucia avvisando che il matrimonio è rimandato.
Capitolo III Renzo si consulta con Lucia e Agnese. Renzo, sotto consiglio di Agnese, va dal dottor Azzeccagarbugli. Lucia, attraverso fra Galdino, chiede l'aiuto di padre Cristoforo.
Capitolo IV Viene narrata la storia di Lodovico: la sua giovinezza, il delitto e pentimento, il suo ingresso tra i cappuccini col nome di padre Cristoforo.
Capitolo V Padre Cristoforo decide di recarsi da don Rodrigo. Descrizione del palazzotto di don Rodrigo. Don Rodrigo a pranzo col conte Attilio e altri commensali.
Capitolo VI Padre Cristoforo parla con don Rodrigo. Don Rodrigo insulta padre Cristoforo che reagisce con una nefanda profezia ("Verrà un giorno..."). Renzo e Lucia pensano a un matrimonio clandestino. Renzo cerca i testimoni: l'incontro con Tonio.
Capitolo VII Padre Cristoforo riferisce l'esito negativo dell'incontro con don Rodrigo. Organizzazione del matrimonio clandestino. Lucia prima è riluttante, poi accetta. Don Rodrigo al colloqui con padre Cristoforo reagisce progettatando il rapimento di Lucia. Renzo con Tonio e Gervaso all'osteria.
Capitolo VIII La Notte degli imbrogli. Renzo Lucia e i testimoni si presentano a casa di don Abbondio che, intuito l'inganno, chiede aiuto. Il sagrestano Ambrogio udite le urla, suona le campane per richiamare la gente; avvisati del progetto di rapimento, Renzo, Lucia e Agnese fuggono. L'addio di Lucia ai monti.
Capitolo IX Arrivo a Monza. Lucia e Agnese, sotto la protezione della monaca di Monza vengono ospitate presso un convento di monache. Viene descritta la fanciullezza e adolescenza di Gertrude.
Capitolo X Gertrude, forzata dal padre, accetta di entrare nel monastero. La giovane monaca non si allontana dalle passioni terrene e si lascia sedurre da Egidio, sotto la sua nefasta influenza, instaura una tenebrosa relazione.
Capitolo XI Don Rodrigo dopo l'insuccesso del rapimento, da disposizioni al Griso. Il conte Attilio dà il suo sostegno a don Rodrigo promettendo di rivolgersi al conte zio. Don Rodrigo invia il Griso a Monza. Renzo giunge a Milano dove è in corso una rivolta.
Capitolo XII Viene narrata la carestia a Milano, il tumulto di San Martino e l'assalto ai forni. Renzo nel tumulto
Capitolo XIII La casa del vicario di provvisione viene assalita. L'arrivo del gran cancelliere Antonio Ferrer. Ferrer conduce via il vicario nella sua carrozza.
Capitolo XIV Renzo tiene un piccolo comizio contro i prepotenti e i tiranni. Renzo viene accompagnato da uno sbirro travestito all'osteria della Luna Piena. Renzo esibisce uno dei pani rinvenuti per terra durante la mattinata e si rifiuta di fornire all'oste le proprie generalità, quindi si addormenta ubriaco.
Capitolo XV L'oste denuncia Renzo al palazzo di giustizia e lo fa arrestare. Una volta scesi in strada, richiama l'atetnzione della folla; i birri e il notiao per sfuggire al linciaggio lasciano fuggire Renzo tra la folla.
Capitolo XVI Renzo lascia in fretta Milano alla volta di Bergamo; all'osteria di Gorgonzola ascolta i racconti sul tumulto avvenuto a Milano.
Capitolo XVII Renzo alla ricerca dell'Adda; dopo aver dormito in una capanna riesce a farsi traghettare nel territorio della Repubblica di Venezia e raggiungere il bergamasco e qui incontra il cugino Bortolo.
Capitolo XVIII Il mandato di cattura contro Renzo. Nuovo piano di don Rodrigo. Lucia e Agnese vengono a conoscenza della fuga di Renzo e del suo rifugio nel bergamasco. Agnese è informata da fra Galdino del trasferimento di padre Cristoforo a Rimini. Attilio incontra il conte zio.
Capitolo XIX Pranzo del conte zio con il padre provinciale dei cappuccini. Padre Cristoforo riceve l'ordine di trasferimento. Storia dell'Innominato.
Capitolo XX Il castello dell'Innominato. Don Rodrigo chiede all'Innominato di rapire Lucia. Con l'aiuto di Egidio, amante di Gertrude, e la complicità di questa, Lucia viene rapita dai bravi dell'Innominato. L'Innominato attende la carrozza con Lucia.
Capitolo XXI La vecchia del castello prende in consegna Lucia. Il Nibbio prova compassione per Lucia rapita. Durante la notte, nel castello, Lucia pronuncia il voto di castità. La notte dell'Innominato: contrizione e pentimento.
Capitolo XXII Al mattino l'Innominato decide di recarsi a trovare il cardinale Federigo Borromeo, che è in visita pastorale nella zona. Il personaggio del cardinal Federico Borromeo.
Capitolo XXIII Incontro tra il cardinal Borromeo e l'Innominato. La conversione dell'Innominato. Il cardinale incarica don Abbondio di recarsi con l'Innominato al castello per liberare Lucia.
Capitolo XXIV La liberazione di Lucia. Lucia è accolta in casa del sarto. Colloquio del cardinale con Agnese e Lucia. L'Innominato annuncia ai suoi bravi la propria conversione.
Capitolo XXV Don Rodrigo parte per Milano. Visita del cardinale al paese di Lucia. Il cardinale a colloquio con don Abbondio.
Capitolo XXVI Continuazione del colloquio tra il carsinale e don Abbondio. Lucia è affidata a donna Prassede. Lucia rivela il voto alla madre. Renzo si trasferisce in un altro paese del bergamasco e assume il nome di Antonio Rivolta.
Capitolo XXVII Inizia la guerra per la successione al Ducato di Mantova e per il possesso del Monferrato. Renzo apprende il coto di Lucia. Donna Prassede cerca innutilmente di far dimenticare Renzo a Lucia. Lucia è accolta in casa di don Ferrante e di donna Prassede; la biblioteca di don Ferrante.
Capitolo XXVIII La carestia a Milano. La fame a Milano. I soldati tedeschi (lanzi) invadono il Ducato di Milano.
Capitolo XXIX Paura di don Abbondio di fronte alla calata dei soldati tedeschi. Fuga di don Abbondio, Perpetua e Agnese verso il castello dell'Innominato; l'attività benefica dell'Innominato dopo la conversione: asilo ai fuggiaschi dei paesi invasi o minacciati.
Capitolo XXX Don Abbondio, Lucia e Perpetua vengono accolti dall'Innominato. La vita nel castello. Le campagne e i paesi dopo il passaggio dei tedeschi.
Capitolo XXXI La peste a Milano. Origine e diffusione della peste. L'accusa agli untori.
Capitolo XXXII Le autorità milanesi si rivolgono al governatore e al cardinal Borromeo. La peste imperversa e dilaga l'incubo delle unzioni.
Capitolo XXXIII Don Rodrigo cade vittima della peste ed è consegnato dal Griso ai monatti. Renzo, guarito dalla peste, decide di partire in cerca di Lucia. Al paese incontra don Abbondio, trova la sua vigna sommersa dalle erbacce. Dopo una sosta, Renzo si rimette in cammino verso Milano.
Capitolo XXXIV Renzo entra a Milano. Milano devastata dalla peste. La madre di Cecilia. Renzo viene scambiato per un untore, si salva su un carro di cadaveri.
Capitolo XXXV Renzo nel lazzaretto. L'incontro con padre Cristoforo. Padre Cristoforo suggerisce a Renzo dove cercare Lucia. Renzo davanti a don Rodrigo moribondo. Padre Cristoforo lo invita al perdono.
Capitolo XXXVI Renzo ritrova Lucia che però lo respinge e lo informa del suo voto. Padre Cristoforo scioglie Lucia dal voto.
Capitolo XXXVII La pioggia purificatrice e la fine della peste. Ritorno di Renzo al paese. Visita ad Agnese e nuovo viaggio nel Bergamasco. La morte di don Ferrante.
Capitolo XXXVIII Lucia ritorna al paese ma don Abbondio si rifiuta ancora di celebrare il matrimonio. Appresa la notizia della morte di don Rodrigo, don Abbondio accetta di sposare i due giovani. Matrimonio tra Renzo e Lucia e loro trasferimento nel Bergamasco. Renzo avvia una piccola attività imprenditoriale in campo tessile. Il sugo di tutta la storia.
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